
Test Veterinaria 2021: in cosa consiste esattamente
Come accade per le prove d’ingresso a Medicina e Odontoiatria, anche il test Veterinaria 2021 è gestito a livello nazionale dal MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca). Cosa significa? Che il Ministero ne regola la data, le domande, le modalità, la graduatoria e infine anche i posti disponibili per i corsi di laurea. Andiamo a scoprire di più su ognuno di questi punti!
Test Veterinaria 2021: data e luogo
Il test Veterinaria si terrà il 1° settembre alle ore 13:00, in contemporanea nazionale. Ma dove si terrà esattamente? Fino al 2019, il candidato al test Veterinaria (ma anche Medicina oppure Odontoiatria) faceva il test nella sede universitaria indicata come prima scelta durante l’iscrizione su Universitaly. A partire dal 2020, invece, a causa dell’emergenza Covid-19, si è deciso che i partecipanti avrebbero sostenuto questi test presso una sede disponibile nella loro provincia di residenza/domicilio.
In questo modo, al momento dell’iscrizione l’aspirante veterinario ha potuto scegliere da un apposito elenco le sedi universitarie a cui ambisce, e in seguito ha selezionato da un elenco successivo la sede in cui effettivamente svolgerà la prova. Ricordiamo che l’iscrizione al test Veterinaria 2021 si è chiusa lo scorso 22 luglio, ma che comunque i candidati hanno tempo fino al 2 agosto 2021 per ultimarla versando la tassa di partecipazione all’ateneo in cui faranno il test. A proposito di candidati, alla prova si sono iscritti in 11.826, a fronte degli 877 posti disponibili.

Test Veterinaria 2021: struttura della prova
Andiamo al sodo e vediamo che anche quest’anno il test d’ingresso a Veterinaria dura 100 minuti e consta di 60 domande a risposta multipla. Ecco come sono ripartite:
- 12 quesiti di cultura generale
- 10 di ragionamento logico
- 16 di biologia
- 16 di chimica
- 6 di fisica e matematica
I criteri di valutazione che si assegnano alle domande sono i seguenti:
- 1,5 punti per ogni risposta esatta;
- meno 0,4 (- 0,4) punti per ogni risposta errata;
- 0 punti per ogni risposta non data.
I partecipanti al test Veterinaria 2021 possono ottenere un punteggio massimo corrispondente a 90, mentre per accedere in graduatoria e risultare idonei il punteggio minimo corrisponde a 20.
Graduatoria test Veterinaria: come funziona?
Dopo aver sostenuto la prova d’ingresso, chi intende iscriversi al corso di laurea in Veterinaria non può ancora tirare un sospiro di sollievo: prima c’è la temuta pubblicazione della graduatoria! Come accade per Medicina e Odontoiatria, anche per Veterinaria c’è infatti una Graduatoria Unica Nazionale gestita dal MUR, come abbiamo accennato all’inizio dell’articolo. Ecco quando i candidati al test Veterinaria 2021 conosceranno la loro sorte:
- 15 settembre: pubblicazione punteggi;
- 24 settembre: visione del proprio punteggio e del proprio elaborato;
- 28 settembre: pubblicazione graduatoria nazionale nominativa;
- 6 ottobre: primo scorrimento di graduatoria.

Ed ecco come funziona esattamente la graduatoria: il MUR assegna i posti incrociando i punteggi ottenuti con le preferenze indicate da ogni partecipante al test in fase d’iscrizione. Di conseguenza, quando il 28 verrà pubblicata la graduatoria nazionale, gli aspiranti veterinari vedranno accanto al loro nome la dicitura “assegnato” o la dicitura “prenotato”. Nel primo caso, il candidato ha ottenuto un posto nella sede che ha indicato come prima preferenza. Nel secondo caso, il candidato prenotato ha ottenuto uno dei posti disponibili, sebbene non nella sua prima scelta.
Cosa deve fare chi risulta prenotato? Può immatricolarsi nell’università che gli è stata assegnata, oppure aspettare gli scorrimenti per vedere se si liberano dei posti in una sede più in alto nel suo elenco di preferenze, dando però la conferma di interesse a rimanere in graduatoria.
Importante: se interessati a immatricolarsi, sia il candidato assegnato che quello prenotato devono necessariamente farlo entro 4 giorni lavorativi.
Ricordiamo infine che, in caso di parità di punteggio tra candidati, nella graduatoria del test Veterinaria 2021 prevale chi ha ottenuto un punteggio maggiore nella soluzione delle domande di cultura generale e ragionamento logico, e poi in ordine decrescente nei quesiti di chimica, biologia, fisica e matematica. In caso si verifichi un ulteriore caso di parità prevale il candidato anagraficamente più giovane.
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